Testimonianze

PROTESI DEL GINOCCHIO A LUGANOCARE

Volontà ed ottima assistenza. Una testimonianza.

Il nostro paziente, Alessandro Carbonara,  ci ha chiesto di rendere pubblica la sua testimonianza in segno di ringraziamento e di incoraggiamento per chi è in attesa di essere operato.
Operato dall’ortopedico di “Luganocare” Dr. med. Marco Auliso  di protesi totale del ginocchio sinistro, ha voluto inviarci le foto della sua degenza alla Clinica “Ars Medica” con il suo racconto.

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Sono  stato operato mercoledí 24 giugno alle 14:30 . La preparazione all’intervento è stata indolore, perfino la spinale non mi ha provocato forte dolore. Ascoltavo tutte le procedure dell’intervento e le battute simpatiche del chirurgo ortopedico. Il decorso post-operatorio mi ha lasciato senza parole: la notte ho provato lievi dolori ma sopportabili ed ho potuto dormire serenamente. Dal giorno successivo nessun dolore, infatti ero già in piedi a bordo letto.

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Dopo 24 ore mi hanno  tolto il drenaggio perchè non vi era nessun uscita di sangue. A distanza di  72 ore la ferita era completamente cicatrizzata. Da subito ho iniziato a compiere piccoli movimenti del ginocchio a 45-50 °. Il terzo giorno la flessione del ginocchio era già aumentata a  60 ° e giorno dopo giorno il grado di movimento migliorava esponenzialmente:  90°, 100+ , 110° ed  oggi 115°. Dal terzo giorno potevo già camminare nel corridoio con le stampelle, il quarto giorno potevo addirittura camminare senza stampelle.

 

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Lo staff della Clinica “Ars Medica” di Gravesano era incredulo nel vedermi attivo nei movimenti già dalle prime ore. Ho  reagito così  bene da permettere al mio corpo di accelerare la guarigione. Per anni ho sofferto di forti dolori al ginocchio e speravo davvero che l’operazione potesse cambiare la mia vita. Ora posso dire che la mia vita è cambiata ed anche mia moglie se ne è accorta perché dice che il mio umore è cambiato da triste ad allegro.

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Il mio ringraziamento va all’ ortopedico di Luganocare che mi ha operato, Dr. med. Marco Auliso, per l’ottima riuscita dell’intervento e la sua professionalità  ma soprattutto al Dr. med. Vincenzo Liguori che mi ha assistito ed incoraggiato, organizzando l’intervento in tempi brevissimi, e si prende cura di me da anni.

Attualmente sto facendo la riabilitazione con la brava fisioterapista del centro LuganoCare Li Paietta.

A tutti grazie, grazie, ed ancora grazie”

Alessandro Carbonara

LETTERE APERTE

URGENZE A LUGANOCARE

Caro dottor Liguori,

con la presente la ringrazio per la sua gentile e professionale collaborazione, durante l’assistenza in urgenza che mi ha rivolto nel periodo trascorso nel suo bellissimo ed efficientissimo poliambulatorio.

Il calcolo è stato rimosso ed ora sto benissmo..

Quando mi sarà possibile verrò da lei per stringerle personalmente la mano.

E’ per me un vero piacere poter far conoscere ad altre persone lo straordinario lavoro svolto dal team che lei coordina egregiamente.

A presto e buona serata,

Renzo Sala

Carnago

CARTOLINE DEI PAZIENTI

Dear Luganocare,

my knee was fantastic in Gran Canaria! I rode quite easy and bike 240 km and 64 km ascent in five days!
No pains no swellings. Then on sunday I rode 56 km around lake Lugano and I had fastest time ever!

I’m happy. Thank you Luganocare.

Anklan Carol, Montagnola

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Carol ci scrive: due mesi prima è stata operata di protesi del ginocchio.

 

Feeling very grateful and amazing!

1,100 kilometers.
27,000 meters of vertical climbing.
AND a very happy, strong knee!
Now a few days rest before two weeks in the Alps! On the first day I’ll be riding through Lugano on our way from Como to Lorcarno!
Cheers!
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UN RICORDO DI UNA “GIOVANISSIMA PAZIENTE”

Ci si rende conto di come passa veloce il tempo quando tieni una conferenza ed una bella ragazza, tra il pubblico, ti fissa insistentemente. Alla fine si avvicina e ti dice: “dottore, mi chiamo Lorreine e lei mi ha fatto nascere, le mando le foto”:. Ed eccole le foto di allora con il commento; ” la mamma mi ha raccontato che non smettevo di piangere, poi lei. giovane dottore, mi ha preso in braccio e mi ha dato il suo dito da succhiare, ed io ho subito smesso di piangere. Ero mangiona già allora e lo sono rimasta anche adesso”.
Ed ecco com’è oggi Lorreine, la neonata di allora, con la sua mamma!