Il nipotino di nove anni è allergico fin dalla nascita alle nocciole, al latte ed alle uova e soffre di dermatite ed asma. Potrebbe essere allergico anche a noci e mandorle?Può mangiare cioccolato con scritto “potrebbe contenere tracce di frutta a guscio”?
Meglio di no. L’indicazione sulla confezione sta proprio ad indicare che è un alimento che gli allergici alle nocciole dovrebbero evitare. Se la cosa può consolarla tra il 6 e l’8 per cento dei bambini sono allergici. Gli americani allergici alle noci e nocciole sono più di tre milioni e quelli ai frutti di mare sette milioni. Negli Usa sta crescendo una isteria collettiva, tanto che l’autorevole rivista BMJ riferisce che uno scuolabus è stato evacuato e decontaminato dopo che una nocciolina è caduta sul pavimento (!) ed hanno creato scuole “libere da nocciole”! La reazione allergica varia dal semplice prurito con sensazione di calore fino all’orticaria ed allo shock anafilattico, per fortuna raro nei piccoli. Tuttavia nove volte su dieci la causa scatenante sono arachidi, nocciole o in genere frutta con guscio duro, come noci e mandorle. Perché pur evitando questi alimenti spesso vomita e la dermatite non passa? Evidentemente tracce di allergizzanti sono contenute in tanti cibi industriali, e spesso basta solo la manipolazione o l’inalazione per indurre prima una sensibilizzazione, poi disturbi digestivi con nausea, vomito e diarrea ed infine disturbi respiratori con rinite ed asma. Meglio quindi evitare cibi che contengano anche piccole tracce di frutta a guscio.