Il servizio di cure a domicilio di LuganoCare ha subito incontrato grandi apprezzamenti.
Riportiamo due casi recenti reali. Per proteggere la privacy i nomi sono di fantasia, ma i fatti sono documentati.
A seguito di una brutta caduta su di una scala mobile Anna, novantenne, viene trasportata in ospedale. Presenta una ferita profonda al malleolo interno con estesa perdita di sostanza, penetrante fino all’ osso. Dopo le prime cure le viene proposto un trapianto cutaneo. Anna preferisce tornare subito a casa, ma i medici dell’ ospedale la lasciano uscire solo dopo che hanno ricevuto assicurazioni che sarà seguita con medicazioni giornaliere a domicilio effettuate da un medico.
Per oltre due mesi, anche durante il periodo festivo di Natale e Capodanno, un medico di LuganoCare, a rotazione, si reca giornalmente a domicilio di Anna per la medicazione. La guarigione è lenta, ma infine il risultato è raggiunto. La ferita si rimargina e guarisce perfettamente. Anna ha potuto trascorrere le festività a casa ed evitare la degenza in ospedale per l’ intervento chirurgico di trapianto cutaneo.
Maria, ultra novantenne originaria della Svizzera interna, si trova nella sua casa di vacanza in Tcino quando viene colpita da una brutta gastroenterite.
E’ debilitata e qui in Ticino non ha parenti o conoscenti che possano occuparsi di lei. Una vicina di casa chiama LuganoCare. Un medico si reca a domicilio in urgenza e constata che non si tratta di un caso grave. Maria ha solo bisogno di assistenza per le cure personali e di sentirsi rassicurata.
LuganoCare provvede all’invio giornaliero di una assistente che si prende cura della persona ma anche della casa, delle faccende domestiche, di fare la spesa, di portarle le medicine di cui ha bisogno. In pochi giorni Maria si ristabilisce ed il fatto di sapere che può in qualsiasi momento telefonare al medico, anche di domenica, la fa sentire tranquilla. In pochi giorni Maria si ristabilisce e può fare rientro in treno al proprio domicilio.