Soffro di artrosi e negli ultimi mesi i dolori alle anche mi impediscono di fare perfino il breve tratto di strada fino al negozio vicino. Il riposo aiuta fino ad un certo punto. Mi hanno consigliato una protesi, ma ho paura dell’operazione e di ritrovarmi tra qualche anno allo stesso punto di prima.
L’intervento di protesi dell’anca rappresenta una soluzione radicale, ma spesso è l’unico mezzo per eliminare i dolori dovuti all’artrosi. Dopo l’intervento si riacquista la gioia di poter camminare e passeggiare senza dolore e la qualità di vita migliora nettamente.
L’intervento, detto anche artroplastica, consiste nel sostituire l’articolazione. Il chirurgo crea un canale nell’osso femorale ed interviene sull’ l’acetabolo (la cavità dove si articola la testa del femore), inserendovi la protesi che è composta di due parti; una componente che va ad occupare l’acetabolo, ed una che viene inserita nel canale del femore. Dopo l’intervento è necessario un periodo di riabilitazione: Il paziente può comunque alzarsi e camminare, con l’aiuto di stampelle, già nei primi giorni dopo l’operazione. E’ possibile operare, in tempi diversi, entrambe le anche. I materiali e le leghe usati oggi, insieme con tecniche nuove che non utilizzano più il cemento, permettono di stimare che le protesi dell’anca abbiano una durata di molti anni, sicuramente più di quindici o venti.
Se non ci sono controindicazioni all’operazione, dovute a gravi malattie sistemiche, oggi si può intervenire anche in età avanzata.
Nelle forme iniziali di artrosi può essere utile una terapia a base di ginnastica funzionale e farmaci condroprotettori, in grado di arrestare o per lo meno ritardare il consumo della cartilagine articolare. Quando i dolori dovuti all’artrosi divengono insopportabili, e la radiografia mostra una riduzione della rima articolare con modificazione della forma ed alterazioni dei rapporti articolari, l’artroplastica rimane l’unica soluzione praticabile. A Luganocare il nostro medico specialista ortopedico, Dr. med. Marco Auliso accreditato presso la Clinica “Ars Medica” di Gravesano, è a disposizione per un consulto.