Mi scuso se la disturbo con un problema “minore”, ma io quasi non ci dormo. Ho sempre l’alito particolarmente cattivo. Me ne sono accorto perché gli altri evitavano di starmi vicino e finalmente è stata la mia ragazza a dirmelo. Faccio bene ad usare le cicche?
L’alito cattivo, detto anche alitosi, è un problema abbastanza comune, anche se è difficile accorgersene da soli. Di solito è un’altra persona che prima o poi ha il coraggio di dircelo. Molti pensano che sia dovuto a problemi di stomaco e digestione. Nella gran parte dei casi, invece, si tratta di un problema legato ad una cattiva igiene orale. La placca dentale, in effetti, è dovuta a proliferazione di germi che provocano infiammazione del margine delle gengive. Sono proprio le cellule del cavo orale che desquamano e vanno in putrefazione, sotto l’azione dei batteri, a provocare il cattivo odore.
La saliva ha sicuramente una azione detergente, e per questo qualsiasi mezzo che fa aumentare la salivazione aiuta a tenere pulita la bocca. Le gomme da masticare, quindi, sono utili perché hanno anche questa funzione. Le “cicche”, come comunemente vengono chiamate, oltre a contenere sostanze aromatiche, come la menta piperita, stimolano la produzione di saliva.
Altri accorgimenti utili a combattere l’alitosi sono il frequente lavaggio dei denti con lo spazzolino e l’uso di colluttori. I prodotti appositi per sciacquarsi la bocca, da usare dopo lo spazzolino, contengono sostanze che aiutano anche a ridurre i germi nel cavo orale, dato che sono a base di disinfettanti. Per aumentare l’azione rinfrescante, scegliere quelli contenenti eucaliptolo e mentolo. Una alternativa economica per avere sempre un alito fresco e per l’igiene orale, è l’acqua con il sale aromatizzata con alcune foglie di menta